giovedì 27 gennaio 2011

L'isola dei segreti

"Giovani menti brillanti cercasi per grande progetto”, così si apre questo romanzo scritto dalla promettente londinese Scarlett Thomas. La storia è basata su sei giovani protagonisti, sei menti a loro modo “brillanti” che vengono scelte dopo un misterioso colloquio proposto tramite le pagine di un giornale. Questi ragazzi, tre femmine e tre maschi, vengono successivamente trasportati su un’isola sconosciuta, privi di sensi; al loro risveglio si accorgono che essa  è disabitata ma provvista di una casa dotata di tutto il necessario per vivere. Il racconto si sviluppa in modo avvincente, pieno di tensione, mescolando molte situazioni diverse. I ragazzi ovviamente iniziano a indagare su come siano arrivati in quel posto, chi ce li abbia condotti e per quale scopo. La suspense che si crea come conseguenza alle scoperte poco piacevoli che verranno alla luce è contrastata dalla strana atmosfera che nasce tra i giovani, talvolta gradevole, talvolta litigiosa, spesso compiacente. In questo caso l’autrice è molto brava a fondere i due aspetti danno al lettore numerosissimi spunti per elaborare una propria teoria sulle strane vicende narrate e allo stesso tempo attirare la sua attenzione con le vicende “amorose” sempre in divenire.

Il libro è molto scorrevole, mai noioso ed è difficile staccarsi senza arrivare almeno alla fine del capitolo. Lo consiglio a tutti quelli che amano i gialli ma non solo perché sarebbe riduttivo etichettarlo come thriller; in esso sono presenti storie di giovani amori, amicizie e attrazioni che però si sviluppano in un contesto particolare che rende il tutto più incerto, complesso ma allo stesso tempo piacevole. Non aspettatevi però un racconto pieno di significati profondi o riflessioni, la storia è interessante e lo è ancora di più il rapporto tra i personaggi, ma resta comunque un libro leggero e poco impegnativo.
Infine vorrei sottolineare la curiosa illustrazione che fa da copertina al libro: è una peculiarità che la Newton Comptom ha scelto di utilizzare per alcuni romanzi, presentano disegni e colori che attirano l’attenzione e danno al libro una veste grafica innovativa.

Mywo

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