venerdì 18 febbraio 2011

Vasi Sanremesi: Terza puntata

Inizio serata all'insegna del tricolore e del patriottismo italico per "Nata per unire", omaggio di Sanremo ai 150 anni dell'unità d'Italia. Scenografie e balletti rossi, bianchi e verdi.
Azzeccatissimo l'omaggio di Luca e Paolo a Giorgio Gaber, ispiratore della loro carriera, e la recitazione di Antonio Gramsci. Ed ecco l'ingresso di Belen Rodriguez e Elisabetta Canalis: Belen seminuda stravince ancora in bellezza sulla Canalis.
Il fil rouge della serata di mercoledì del Festival di Sanremo è l'interpretazione da parte dei big di alcune grandi canzoni che hanno fatto la storia del nostro paese. Più che mai discutibile la scelta dei brani da portare sul palco, troppo eterogenei tra loro, come stile e come età. Inoltre, trovo che non abbia molto senso affidare ad alcuni grandi canzoni amate dal pubblico come Il mio canto libero o Il cielo in una stanza e ad altri canzoni vecchie e quasi ridicole se interpretate ora. Ai fini della gara e dell'immagine degli interpreti non è proprio il massimo. Da sottolineare tra tutti: il pessimo conciarsi di Anna Tatangelo che puntualmente rovina la sua bellezza; il particolare arrangiamento di 'O sole mio cantata da Anna Oxa; il vincitore della serata Al Bano con Va pensiero; un Morandi ai limiti del pianto per l'esecuzione di Rinascimento, scritta dall'amico Gianni Bella (recentemente colpito da un ictus) con parole di Mogol (presente in sala); Patty Pravo alle prese con Mille lire al mese, che non riesce a scandire le parole di un testo molto veloce, senza far capire una parola; la famosa Mamma mia dammi cento lire in pieno stile Pezzali, quasi oscena.


Tocca poi ad altri quattro giovani artisti in gara.


Micaela - Fuoco e cenere: un pop senza grandi pretese per una voce anonima, uguale a tante altre. Nonostante tutto però una canzone che è piaciuta al pubblico che ha mandato la diciassettenne in finale.


Roberto Amadè - Come pioggia: quarto e ultimo finalista di venerdì tra i giovani. Una voce un po' più particolare dei suoi colleghi per un cantante ancora da scoprire e da capire.


Btwins - Mi rubi l'amore: ennesimo esperimento commerciale. Due belle faccette (neanche troppo), una canzone orecchiabile (neanche troppo) e una bella parentela a condire il tutto. Testo banalissimo, melodia scarna, armonie sbagliate e qualche stonatura. Meritatamente fuori dalla gara per una copia dei Sonohra.


Marco Menichini - Tra tegole e cielo: canzone carina che meriterebbe forse più ascolti. Non fa del male a nessuno e perciò avrebbe meritato la finale. La concorrenza era migliore probabilmente.

Non voglio soffermarmi troppo sul geniale intervento di Roberto Benigni che sta spopolando in rete come ogni suo lavoro. Grandissima stima per un uomo che è riuscito a farci sentire veramente italiani attraverso un patriottismo positivo che non ha nulla a che fare col nazionalismo e neanche con le emozioni di un campionato mondiale di calcio. Benigni ci mette davanti agli occhi la grandezza del nostro paese attraverso l'arte, la cultura e le tradizioni, sparsi in tutto il mondo.


A fine serata è avvenuto il ripescaggio tra Anna Oxa, Patty Pravo, Anna Tatangelo e Al Bano e a trionfare al televoto sono stati proprio quest'ultimi che stasera si uniranno agli altri big per la serata dei duetti, in cui verrà incoronato il vincitore dei giovani.



1 Modà e Emma con Francesco Renga – Arriverà
2 Luca Madonia e Franco Battiato con Carmen Consoli – L’alieno
3 Giusy Ferreri con Francesco Sarcina (Le Vibrazioni) – Il mare immenso
4 La Crus con Nina Zilli – Io confesso
5 Tricarico con Il Coro SILASO…L – Tre colori
6 Nathalie con L’Aura – Vivo sospesa
7 Al Bano con Michele Placido – Amanda è libera
8 Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con Neri Marcorè – Fino in fondo
9 Roberto Vecchioni con PFM – Chiamami ancora amore
10 Anna Tatangelo con Loredana Errore – Bastardo
11 Max Pezzali con Lillo & Greg – Il mio secondo tempo
12 Davide Van De Sfroos con Irene Fornaciari – Yanez


D9P

Nessun commento:

Posta un commento