venerdì 9 settembre 2011

VaSongs #6

Dopo la lunga pausa estiva torna, a gentile richiesta, VaSongs, i consigli musicali di Vasi Comunicanti. Un’estate come sempre portatrice di tormentoni, novità e qualche chicca che rimane in sordina. Ai brani prettamente estivi si mischiano quindi le prime nuove uscite di settembre, colonna sonora del nostro autunno, della ripresa di scuola, università o lavoro, il ritorno alla vita di tutti i giorni quindi.
Inizierei con la più grande sorpresa di questi ultimi mesi: il suo nome, un po’ articolato, è Ben l’Oncle Soul, artista francese ventisettenne, che ha ripreso il successo immortale di Seven Nation Army dei White Stripes (tanto caro a noi italiani), per riproporlo alle radio mondiali in chiave soul. Un esperimento assolutamente azzeccato che propone un arrangiamento talmente efficace da scostarsi dall’originale e donare a questo brano una vita propria, senza classificarlo esclusivamente come “cover”. D’altronde le intenzioni di Ben sono già chiare dal titolo dell’EP Soul wash lesson one: un lavaggio, un risciaquo soul di grandi successi, vecchi e nuovi. Troviamo quindi I kissed a girl, totalmente rivoluzionata, Barbie girl, Crazy dei Gnarls Barkley e altre. Da tenere d’occhio…



Un’altra piacevole scoperta è il secondo singolo del danese Mads Langer che, dopo Microscope, si ripropone con Riding elevators. La ricetta è sempre quella: una chitarra dolce, atmosfere malinconiche e la voce che entra con una melodia da brividi. Finche funziona, ben vengano artisti del genere e in effetti il risultato è molto interessante ed emozionante. Giusto giusto per un triste ritorno a casa dalle vacanze…


Di stampo simile è il ritorno sulla scena di Gavin DeGraw, quello di Chariot. Sono passati anni dai primi successi ma Gavin non è cambiato, il che non sembra essere per forza negativo. Not over you racconta di un uomo che, nonostante le parole di chi gli sta intorno, prende coscienza di non essere andato oltre a una storia d’amore e magari anche di non volerci andare, conservando il ricordo fino al momento giusto.

If you ask me how I’m doin I would say I’m doin just fine
I would lie and say that you’re not on my mind
But I go out and I sit down at a table set for two
and finally I’m forced to face the truth
No matter what they say, I’m not over you
Not over you

E come non parlare della supercollaborazione del 2011? Mettete insieme Mick Jagger, leader storico dei Rolling Stones, la soul woman Joss Stone, Dave Stewart degli Eurythmics, Damian Marley, figlio di Bob, e l’indiano A. R. Rahman (Jai ho vi dice niente?) per ottenere i Superheavy e il loro primo singolo Miracle worker, in pieno stile reggae ma con l’apertura a molti stili, rappresentati adeguatamente dai vari componenti.



Torniamo in territorio nostrano per ben cinque segnalazioni importanti: il dj e produttore Riva Starr duetta con i Sud Sound System in Orizzonti, una fusione azzeccata tra diversi generi che ha conquistato le discoteche estive di tutta Italia; la canzone più estiva di quest’anno? Senza dubbio Gioia nel cuore dei Rio, ballata da spiaggia finalmente notata da qualche grande network radiofonico; in tema estivo anche Gira l’estate, singolo che segna il ritorno di L’Aura, da poco rinnovata (purtroppo) in chiave pop commerciale; si sa, ogni tanto rispunta qualche figlio di X-Factor che dopo il talent-show ha cercato la sua strada e la sua musica, e ora tocca a Cassandra, reduce dall’ultima edizione, che esordisce con Cipria e rossetto, proponendo quel sound vintage che sta spopolando grazie ad artisti come Nina Zilli; per concludere questo viaggio musicale italiano, ecco un duetto d’eccezione tra Jarabe de Palo e Francesco Renga per La quiero a morir. Senza ricercare parole complicate, a volte basta solo un “ti amo da morire”…

Prima delle solite segnalazioni veloci, vorrei espatriare un attimo nella musica dance commerciale per condividere un pezzo di sicuro successo che forse non sta ottenendo la fama che meriterebbe: i Ti.Pi.Cal. sono un gruppo dance siciliano in attività dagli anni 90 che ha composto per l’estate 2011 il singolo Stars, in collaborazione con Josh alla voce. Un brano coinvolgente con un lieve tocco malinconico che dimostra come si possa fare dance senza essere banali o ripetitivi. E in tema di successo, tenete d’occhio Titanium di David Guetta, registrato con la voce dell’australiana Sia (una versione è stata cantata da Mary J. Blige ma lasciate perdere), contenuta nell’ultimo album del dj francese che, nonostante non sia uscito come singolo ufficiale, sta spopolando all’estero più delle altre tracce del disco. A mio parere, il miglior pezzo di David Guetta.

E concludiamo con le notizie veloci: Bruno Mars continua a stupire con il suo talento e dopo il tormentone The lazy song, arriva Marry you e vi consiglio anche Liquor store blues (con Damian Marley) e The other side (con B.O.B. e Cee Lo Green); e proprio quest’ultimo, Cee Lo Green, surclassa il successo di Fuck you, con Bright lights bigger city; come già segnalato da VC, Mika torna con Elle me dit; sul fronte italiano molto interessante è Dalla parte di Rino, raccolta di cover di Rino Gaetano a cui hanno partecipato grandi artisti come Roy Paci, Grignani, Silvestri, Giuliano Palma, Cristicchi e tanti altri; inoltre è già nelle radio il secondo singolo di Giorgia E’ l’amore che conta.

Prendo fiato e vi do appuntamento alla prossima...!


D9P

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