giovedì 1 dicembre 2011

Fuji Finepix X10: la reginetta dell'inverno?


E' arrivata sul mercato italiano da pochi giorni ma la nuova fotocamera digitale Fuji Finepix X10 si inserisce già a pieno diritto tra gli oggetti del desiderio tecnologico per Natale.
Per qualità costruttiva e prestazioni si colloca nella fascia alta del mercato delle compatte, vicino a modelli come la Canon Powershot G12 e la Nikon Coolpix P7100, ma dalla sua potrebbe avere l'effetto novità e soprattutto potrebbe fare pesare a suo vantaggio l'aspetto retrò che oggi va così tanto di moda.


Ma andiamo con ordine.
La X 10 è la sorella minore (per prezzo, dimensioni e prestazioni) della X100, dalla quale eredita la robustissima scocca in lega di magnesio made in Japan e la filosofia: cuore ipertecnologico in un corpo che si ispira alle macchine fotografiche a telemetro degli anni'50. I suoi principali punti di forza sono il sensore Cmos da 12 Mpixel, dotato della tecnologia EXR che consente di privilegiare la risoluzione, la gamma dinamica o la riduzione del rumore a seconda della modalità operativa scelta; l'obiettivo, equivalente ad un 28-112 mm (da grandangolo a medio tele), ma soprattutto molto luminoso (F. 2,0-2,8 a seconda della lunghezza focale) e dotato della possibilità di controllare lo zoom attraverso una ghiera sull'obbiettivo come sulle reflex; il mirino ottico, non sempre presente in apparecchi di questa fascia eppure fondamentale per comporre bene specie in condizioni di forte illuminazione. Oltre a queste, la Fuji offre altre caratteristiche di tutto rispetto come la registrazione in ras, la sensibilità Iso da 100 a 5000 espandibile a 12800, la slitta per flash esterni, la funzione macro a partire da 1 cm dal soggetto, la possibilità di realizzare filmati in Full Hd con formato Quick time e una funzione che consente di emulare direttamente in camera storiche pellicole Fuji come Provia, Velvia e Astia.

Per contro il prezzo (a cavallo dei 500 euro) e le dimensioni non ridottissime anche a causa dell'obiettivo non completamente collassabile potrebbero spaventare chi cerca una compatta da taschino. I primi utilizzatori parlano anche di un sistema operativo di difficile comprensione, ma in questo caso potrebbe trattarsi anche di un difetto di gioventù risolvibile con il rilascio di un nuovo firmware. La X10 entra quindi in concorrenza con le mirrorless tipo Olympus Pen e Nikon, che usano ottiche intercambiabili e montano sensori più grandi (4/3) e sulla carta di miglior resa. I primi scatti realizzati fanno però pensare che possa reggere il confronto con le sorelle maggiori, almeno fino a 800/1600 Iso, come si può vedere scorrendo queste immagini. Inoltre la piccola Fuji può mettere in campo un obiettivo mediamente più luminoso di quelli in dotazione alle mirrorless 4/3, oltretutto equipaggiato di un diaframma a 7 lamelle che dovrebbe garantire bokeh spettacolari nella fotografia di ritratto.
Mentre decidete se correre ad acquistarla o no, date uno sguardo al video qui sotto, magari vi aiuterà nella decisione!


La Fuji X 10 lascerà una traccia di sé in un mercato della fotografia digitale abbastanza piatto? E' forse presto per dirlo, ma di sicuro ha tutte le carte in regola necessarie per provarci…
POLIStyle

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